Imballare un alimento o un prodotto di cosmesi significa una cosa sola: enfatizzare, dare importanza a quel prodotto con discrezione, senza invadere la scena con il manufatto e soprattutto scegliendo materiali riciclabili come il PET ed il Polipropilene, sicuramente puntando su riduzione di pesi e spessori in modo da non immettere imballi sovradimensionati ma, al tempo stesso, senza farsi ingannare dal “fumo negli occhi” dei tanti materiali alternativi tanto di moda oggi che, come abbiamo visto negli articoli precedenti, tanto eco-friendly non sono ma si tratta di semplice “greenwashing” (ecologismo/ambientalismo di facciata)
Ma vi siete mai chiesti come nasce un prodotto d’imballaggio, sia esso un vasetto, un vassoio, una vaschetta etc.? No, non stiamo parlando di articoli generici prodotti in linee di prodotto, anonimi e pronti all’uso per tutte le esigenze ma proprio di quei contenitori che seguono la richiesta del Cliente e che sono dedicati ad uno specifico settore e/o prodotto.
Ma vediamo ora come procediamo a partire dalla richiesta del Cliente:
Si inizia con il reperire il numero maggiore di dettagli e vincoli che il Cliente ci pone, partendo da un’eventuale linea di produzione già esistente, passando per il tipo di prodotto da confezionare e seguendo quelli che sono i desiderata del reparto marketing.
Dopo aver reperito tutti i dati, si inizia una fase di studio e di proposte a livello di immagini. Questo ci consente di mostrare in anteprima, seppur virtualmente, quello che il cliente si deve aspettare dalla nostra proposta e soprattutto se questa proposta incontra le loro esigenze ed aspettative.
Una volta che si ha l’ok dal marketing del cliente si procede con la realizzazione di prototipi in scala reale, realizzati mediante stampa 3D, sia colorati che trasparenti, in modo da far toccare con mano al cliente quello che sarà l’impressione finale dell’articolo; a questo punto, infatti, sarà possibile testare gli articoli in termini di riempimento, “size impression”, presenza a scaffale
Alla fine di questo percorso progettuale, ottenuto l’ok a procedere dal cliente, verranno definiti disegni tecnici ed industrializzazione del progetto in modo da avere tutti i parametri utili alla corretta definizione dei costi di produzione, la realizzazione dapprima di uno stampo pilota con cui effettuare le prime produzioni da testare il linea e, infine, lo stampo definitivo.
Questo modo di operare ci ha consentito di affrontare i progetti, dai più semplici ai più complessi, rendendoci, insieme alle nostre rappresentate, un valido riferimento per gli sviluppi di importanti pack del mercato.
Ricordiamo che GLPS SRL, insieme alle proprie mandanti SAF BIANCO SRL, SAF PACK IN SRL, NovoplastDue Srl, Grafiche Seven Spa è a vostra disposizione per tutte le vostre esigenze di imballaggio ed etichettatura.