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Termoformatura delle Materie Plastiche per gli Imballi Alimentari

Gli imballi alimentari svolgono un ruolo essenziale nel settore dell’industria alimentare, garantendo la sicurezza, la conservazione e la presentazione dei prodotti alimentari. Tra le diverse tecniche utilizzate per produrre imballi, la termoformatura delle materie plastiche è una delle più comuni e versatili. Questo processo permette di creare contenitori e vassoi in plastica personalizzati, adatti a una vasta gamma di prodotti alimentari, offrendo protezione dagli agenti esterni, estendendo la shelf-life dei prodotti e semplificando il trasporto e la manipolazione.

Ma cos’è la Termoformatura delle Materie Plastiche?

La termoformatura è un processo industriale utilizzato per produrre oggetti in plastica mediante il riscaldamento di un film di materiale plastico e la sua trasformazione in una forma desiderata, tramite un stampo. Nel processo di termoformatura il film plastico viene preriscaldato e poi posizionato sopra un stampo contenente il disegno dell’imballaggio alimentare che si vuole ottenere. L’aria viene poi aspirata tra il foglio e lo stampo, facendo aderire la plastica al disegno dello stampo stesso. Dopo il raffreddamento, il film plastico, che ha assunto la forma desiderata, viene estratto dallo stampo.

Vaschette in PET per sfogliatine e prodotti da forno

I vantaggi di questa tecnica

  • Barriera Protettiva: Le materie plastiche possono fungere da barriera protettiva contro umidità, odori e agenti contaminanti esterni, aiutando a mantenere la freschezza e la qualità degli alimenti.
  • Versatilità di Design: La termoformatura consente di creare imballaggi personalizzati in una vasta gamma di forme e dimensioni, adattandosi alle specifiche esigenze di ogni prodotto alimentare.
  • Shelf-Life: Grazie alla protezione dalle condizioni ambientali esterne, gli alimenti possono avere una shelf-life più lunga, riducendo gli sprechi.
  • Leggerezza e Maneggevolezza: Le materie plastiche possono essere leggere ma resistenti, facilitando la manipolazione e il trasporto dei prodotti.
  • Sostenibilità: Alcune materie plastiche utilizzate per gli imballaggi alimentari possono essere riciclate o provenire da fonti sostenibili o comunque da una filiera certificata di recupero dei materiali o da materiali “post-consumo”, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale.

Materiali più comunemente utilizzati nella termoformatura

  • Poliestere (PET): Utilizzato spesso per bottiglie e contenitori trasparenti per bevande e alimenti.
  • Polipropilene (PP): Apprezzato per la sua resistenza al calore e alla trasmissione di vapori, è usato per contenitori per microonde e imballaggi per alimenti caldi.
  • Polistirene (PS): Comunemente usato per la produzione di imballaggi usa e getta per alimenti, come bicchieri, piatti e vassoi.

Per concludere, possiamo tranquillamente affermare che la termoformatura delle materie plastiche per gli imballi alimentari offre una soluzione versatile, pratica ed economica per soddisfare le esigenze dell’industria alimentare moderna. Con la crescente attenzione alla sostenibilità, le aziende stanno cercando di sviluppare nuove soluzioni di imballaggio ecocompatibili per ridurre l’impatto ambientale. In questo contesto, la ricerca e lo sviluppo di nuovi materiali biodegradabili o riciclabili sono di fondamentale importanza per garantire un futuro più sostenibile per gli imballi per alimenti.

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GLPS SRL

La GLPS SRL è un’agenzia di rappresentanza di articoli di imballaggio primario per le aziende operanti nel settore alimentare, con una forte specializzazione nei settori caseario, gelato, gastronomia e pasticceria.

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